Era aprile del 2007 quando veniva data notizia che presto la commissione incaricata si sarebbe insediata per collaudare il nuovo distaccamento dei vigili del fuoco di Randazzo, sito in contrada San Lorenzo, a pochi metri dall’uscita est e dalla Ss 120. Oggi a distanza di più di due anni il sindaco, dott. Ernesto Del Campo, ha comunicato che, dopo il collaudo finale, finalmente la struttura è stata consegnata al Comune. «Ho dovuto dare una violenta scossa all’iter – afferma il primo cittadino – senza la quale oggi non avremmo gioito. Venerdì scorso, dopo il collaudo finale, la nuova caserma dei vigili del fuoco è stata consegnata al Comune, anche se ancora ci sono dei piccoli lavoretti da realizzare». Al di là dei problemi che si sono riscontrati e dalla conseguente lentezza della burocrazia, per la città di Randazzo una notizia più che positiva. Questo nuovo distaccamento aumenta notevolmente i livelli di sicurezza del territorio dal punto di vista della Protezione civile e da giustizia alla posizione strategica del paese, a cavallo fra due province ed ad centro di tre parchi naturali. «Abbiamo atteso – continua il sindaco – ma adesso possiamo contare su una struttura moderna, comoda e funzionale al centro della viabilità che miglioreremo ancora. Secondo il piano regionale in questo distaccamento vi opereranno ben 28 vigili del fuoco, che assieme alle squadre antincendio della Forestale, che può contare anche su una efficiente base di elicotteri, renderanno Randazzo ancor più sicura dalla minaccia degli incendi. Giorno 28 – conclude Del Campo – il comandante provinciale dei Vigili del fuoco verrà a visitare la struttura che spero diventi operativa al più presto». Il nuovo Distaccamento è stato costruito su un’area di circa 3.300 metri quadrati, di cui 738 coperti. Vi sono uno spazio per l’autorimessa e i locali per la ricezione del pubblico, sala conferenze e uffici. È costata più o meno un milione e mezzo di euro. A chiederne l’istituzione è stata proprio la Giunta Del Campo durante la sua precedente sindacatura, con l’ex sindaco, prof. Salvatore Agati, che ha contribuito all’approvazione finale del progetto in conferenza di servizi. Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 20-09-2009