Il giudice un anno fa gli aveva concesso l’obbligo di dimora a Randazzo, nel suo paese di residenza, nonostante fosse stato trovato con un chilogrammo di cocaina nascosto nel camion. Ma Alessandro Sanfilippo (nella foto) ha più volte violato le regole che l’obbligo di dimora prevede e ora la magistratura ne ha disposto l’arresto. Così può essere riassunta la vicenda del trentenne ex camionista, presunto corriere della droga, trovato circa un anno fa dalle forze dell’ordine con il pesante sacchetto di cocaina. Era alla guida del tir dell’impresa dove lavorava, quando, nei pressi del casello di San Gregorio dell’autostrada A18, venne fermato per un normale controllo e arrestato. L’accusa formulata era spaccio di sostanze stupefacenti, ma nonostante ciò il giovane era riuscito a convincere il giudice che stava solo trasportando la droga a destinazione e di spacciarla non ne aveva assolutamente l’intenzione. Il giudice, così, gli aveva imposto l’obbligo di dimora, ma i carabinieri della Compagnia di Randazzo più volte hanno segnalato violazioni del provvedimento restrittivo. Così alla fine il giudice ha disposto l’arresto e il giovane è stato portato nel carcere catanese di piazza Lanza.
Fonte “La Sicilia” del 25-07-2008