In merito alla problematica relativa all’abbandono di rifiuti lungo la S.S. 284, il vice sindaco del Comune di Bronte, Antonio Leanza, afferma: “Nonostante i buoni auspici, rimasti tali, emersi nel corso della riunione del 25 marzo 2021 tra Anas e i rappresentati dei comuni di Adrano Bronte Biancavilla Paternò e Santa Maria di Licodia e varie associazioni, tra le quali Plastic Free, nel corso del “Tavolo di lavoro per la videosorveglianza, pulizia e manutenzione delle aree di sosta S.S. 284”, si rileva che ad oggi la situazione non è cambiata, anzi è molto deteriorata, assumendo una dimensione sempre più critica sia dal punto di vista ambientale ed igienico sanitario sia in termini di sicurezza per le persone. E’ chiaro che le primarie responsabilità sono in capo agli incivili che deturpano la strada, ma non si può stare inerti e passivi di fronte a questa situazione. Nel suddetto Tavolo erano stati presi alcuni impegni da parte dei comuni per vigilare in maniera sinergica, dall’Anas per istallare un’adeguata videosorveglianza, ma ad oggi di interventi non se ne sono visti.
Faccio appello al Presidente della Regione On. Musumeci e a tutto il governo regionale perché affrontino la questione in maniera ferma, risolutiva e tempestiva, stanziando risorse aggiuntive per i Sindaci, lasciati troppo soli per affrontare un fenomeno di queste dimensioni, e per nominare dei commissari che si sostituiscano a tutti quegli Enti inadempienti che dovrebbero intervenire. Occorre inoltre la “militarizzazione” del tratto di strada statale della 284. E’ ora che lo Stato e la Regione per rendere più efficace l’attività di repressione e per riaffermare la presenza e l’autorità dello Stato dovrebbero coinvolgere le forze dell’ordine. In tal senso propongo di coinvolgere i Vespri Siciliani che in altre occasioni, di fronte ad altre emergenze nell’Isola, per rispondere alla domanda di legalità e sicurezza hanno dato un contributo determinate e risolutivo”.