La Corte dei Conti, sezione giurisdizionale per la Sicilia, ha condannato il sindaco Giuseppe Patorniti al pagamento di 69.780 euro per conferimento di incarichi ad esperti, «spendendo così inutilmente soldi pubblici» si legge nella sentenza. «La Corte, condividendo in toto le illegittimità rilevate dal gruppo di opposizione politica – dichiara l’ex leader del gruppo di minoranza, Francesco Materia – ha ritenuto contrario al principio di buona amministrazione e alla normativa vigente l’operato del sindaco che ha, negli anni, nominato come suoi esperti soggetti esterni all’Ente, conferendo loro incarichi riconducibili ad attività di gestione amministrativa. Una dura lezione quella impartita dalla Corte la quale qualifica l’operato del sindaco in termini di negligenza inescusabile. Negligenza che si traduce in un uso leggero di soldi pubblici e in uno sperpero di risorse che ha evidentemente rivestito un ruolo da protagonista nella gestione amministrativa del Comune, portando al dissesto economico-finanziario.
La sentenza riguarda il periodo 2016-2019. Cosa succederà per i periodi successivi? E per gli altri incarichi conferiti, a caro prezzo, a soggetti esterni? Ai posteri l’ardua sentenza!». «Un modus operandi – commentano alcuni domenicensi – che ipotizza un sistema di sprechi di denaro pubblico e che ha contribuito, probabilmente, a portare il Comune verso il deficit finanziario». ALESSANDRA IRACI TOBBI Fonte “La Sicilia” del 11-10-2021