Altra tragedia, sulla Ss 120, nel tratto che da Randazzo porta al bivio per Maniace, a poco più di un mese dall’incidente, avvenuto qualche chilometro più avanti, in cui persero la vita i giovanissimi Matteo Pappalardo e Fabiana Basile. Anche stavolta le vittime sono due, con un altro giovanissimo coinvolto. Il grave incidente si è verificato nella serata di domenica, intorno alle 21, al km 177 della Ss 120. Il giovane Damiano Cairone, 19 anni, di Maletto, viaggiava a bordo di una Fiat Panda, probabilmente in direzione Randazzo. Stava facendo un giro prima del rientro previsto dal coprifuoco alle 22, quando, per motivi sconosciuti, ha avuto uno scontro frontale con una Ford Escort Sw, alla cui guida c’era Giovanni Tilenni Dianni, 58 anni, un venditore ambulante di Maniace, che probabilmente stava tornando verso casa. Un impatto terribile, con gli spigoli delle due macchine venuti a contatto frontalmente. Un impatto che, purtroppo, non ha lasciato scampo a nessuno dei due. Forse morti sul colpo.
Di certo, all’arrivo sul posto dei sanitari del 118 di Randazzo e Maniace, allertati da un automobilista di passaggio, non c’è stato nulla da fare se non constatare il decesso di entrambi. Le auto erano aggrovigliate e i corpi senza vita incastrati tra le lamiere. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco di Randazzo e Maletto, che hanno dovuto tagliare le vetture per estrarre i corpi. Non si conosce l’esatta dinamica dello scontro, visto che non ci sono stati sopravvissuti. Saranno le indagini dei carabinieri, giunti sul posto da Randazzo, Maletto e Maniace per eseguire i rilievi del caso, a stabilirlo. Un incidente avvenuto in un rettilineo senza ostacoli, anche se al momento dello scontro sulla zona pioveva. Strazianti le scene all’arrivo sul posto dei familiari, che non immaginavano l’immane tragedia. Damiano era l’ultimo di tre figli, per alcuni anni era stato con la sua famiglia all’estero, emigrati per il lavoro che qui manca da sempre. Da alcuni mesi, erano tornati, e assieme al fratello avevano rilevato un panificio in cui lavoravano. Giovanni, invece, era sposato e padre di tre figli, lavorava come ambulante nei vari mercati della zona, anche se ultimamente, le restrizioni per il coronavirus lo avevano bloccato.
Grande il cordoglio dei due paesi, a un tiro di schioppo, e sui social per le due vittime. Le salme sono state restituite ai familiari e oggi alle 15,30 ci saranno i funerali. Quelli del Tilenni nella chiesa di San Sebastiano a Maniace, con ingresso contingentato, mentre quelli di Damiano saranno celebrati in piazza IV Novembre a Maletto per evitare assembramenti, vista anche la momentanea chiusura della chiesa Madre per restauri. Il sindaco di Maletto, Pippo De Luca, oltre ad esprimere il proprio cordoglio, ha deciso di dichiarare per oggi il lutto cittadino in concomitanza con i funerali del ragazzo. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 15-12-2020