Si sono iniziati ieri mattina i lavori per riasfaltare il tratto Bronte – Maletto della Ss 284. Come annunciato dall’ufficio stampa dell’Anas, alle 8 la carreggiata è diventata un cantiere. La ditta incaricata, nella prima mezza giornata di lavoro, ha provveduto ad asfaltare alcuni tratti di una sola carreggiata, quella che da Bronte si dirige a Maletto. Alle 14 una parte del rettilineo di contrada Difesa era già asfaltato. Come ribadito dall’Ufficio stampa dell’Anas, la ditta che si è aggiudicata l’appalto con i 195 mila euro stanziati, dovrà riasfaltare, previa fresatura, circa 2 km di strada tra il km 9,000 e il km 12,750, tralasciando il tratto Maletto Randazzo. La scelta , come anche i costi dei lavori al chilometro, hanno provocato lo stupore del sindaco di Randazzo, Michele Mangione, che ha deciso di protestare: “Rimango stupito da cifre così alte per riasfaltare appena 2 chilometri di strada – afferma – magari i costi saranno giustificati dai prezziari in vigore dell’Anas, ma in epoca di crisi economica, dove tutti sono costretti a tirare la cinghia, fa impressione sentire che riasfaltare un chilometro di strada costa così tanto. Sembra quasi impossibile che con 195 mila euro si asfaltano appena 2 chilometri di carreggiata”. “Oltre a ciò – continua – dobbiamo constatare come rimane penalizzata la viabilità nei pressi di Randazzo, e in particolare in direzione ovest, dove permangono tratti di strada pericolosi e dove le condizioni del manto stradale vengono ulteriormente aggravati dalle condizioni meteorologiche”. Poi Mangione si sofferma sul fatto che l’Anas sostiene che la scelta del tratto di strada da riasfaltare è derivata dalle segnalazioni della Polizia stradale: “So per certo che non è così – afferma – sono a conoscenza delle continue segnalazioni all’Anas sulla pericolosità dell’intero tratto di strada da parte della Polizia stradale, che non ha mai fatto distinzioni di tratti più pericolosi rispetto ad altri”. Alla fine il sindaco si augura che anche alla viabilità randazzese venga rivolta la giusta attenzione: Mi auguro che anche il resto della strada venga asfaltata. Per questo mi ripropongo di discutere l’argomento con i vertici dell’Anas”. E in queste ore sono in tanti gli automobilisti che ci segnalano le criticità della Statale, che oltre ad avere l’asfalto rovinato, per molti in caso di nebbia diventa veramente difficile da percorrere a causa della mancanza di una opportuna segnaletica.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 10-12-2013