I pendolari, che dal versante nord dell’Etna in auto percorrono la Ss 284 per raggiungere l’area metropolitana dai primi di giugno attendono l’apertura al transito dell’intera nuova strada nel tratto Bronte Adrano. Nonostante dall’esterno sembra proprio che i lavori siano finiti, però la strada rimane chiusa ed in tanti si chiedono il perché. Il raggruppamento di imprese che hanno effettuato i lavori ci confermano di aver ormai finito ad eccezione di qualche dettaglio. Tesi confermata ufficialmente anche da Anas che con una nota ufficiale spiega: “Con riferimento ai lavori di adeguamento della Ss 284 “Occidentale Etnea” tra il km 26+000 ed il km 30+000 (tratto Bronte – Adrano), i lavori principali sono stati ultimati e restano da completare le finiture e le opere accessorie. L’apertura del tratto è prevista entro luglio, salvo imprevisti”. Nessuna indicazione però sui problemi che hanno provocato i ritardi. A noi voci non confermate ci dicono che il vero problema che starebbe impedendo l’apertura al transito della strada sarebbe l’illuminazione delle gallerie. Anas ed Enel al momento, infatti, sarebbero impegnate alla risoluzione di tutti i problemi, per dare agli impianti la giusta tensione elettrica. La Galleria Madonna della Vena I già aperta al transito, infatti, al momento è illuminata parzialmente grazie alla corrente del cantiere, ma quando le imprese e gli operai andranno via è chiaro che le luci si spegneranno. Resterebbe da capire se conviene attendere la fine del lavoro con l’Enel o nel frattempo illuminare le gallerie con gruppi elettrogeni. E domani è previsto un sopralluogo tecnico da parte dell’Anas che dovrebbe chiarire i passi successivi. Nel frattempo l’impresa sottolinea come nei tratti già aperti al transito caratterizzati da avvallamenti si è intervenuti riportando sicurezza e linearità alla carreggiata. Oltre a ciò nei prossimi giorni verrà rifatto l’asfalto anche nel tratto di strada che divide il cantiere dall’abitato di Bronte. Insomma tutto sembra pronto per avvicinare Bronte ed il versante nord dell’Etna all’era metropolitana, nell’attesa che si appaltino anche i lavori del secondo lotto, quello per intenderci che dal chilometro 26 arriva ad Adrano, rendendo veloce e moderno tutto il tratto Bronte Adrano, fino a qualche anno fa anacronistico, lento e pericoloso. Anche in questo caso, infatti, si realizzerà una strada alternativa al tracciato esistente. Il progetto prevede una strada ad unica carreggiata con 2 corsie di 3,75 metri ciascuna che saranno caratterizzate da larghe banchine e piazzole di emergenza. Inoltre, in prossimità della città di Adrano, sarà realizzato un cavalcavia sulla ferrovia Circumetnea.
I LAVORI COMINCIATI IL 7 MAGGIO DEL 2010
Al di là di qualche piccolo ritardo, i tempi di completamento dei lavori di ammodernamento del nuovo tratto Bronte Adrano della Ss 284 rimangono comunque un record di celerità. Iniziata il 7 maggio 2010, infatti, sono durati 3 anni. L’obiettivo era quello di migliorare i collegamenti dell’entroterra con il capoluogo etneo realizzando circa 3,8 chilometri di strada completamente nuovo che si collegasse al tratto della statale già ammodernato a fine anni Settanta. A giorni si attende la fine dei lavori.
L.S- Fonte “La Sicilia” del 03-07-2013