L’iter burocratico per riasfaltare il tratto Randazzo-Bronte della Ss 284 compie un grosso balzo in avanti. Dopo la pubblicazione del bando di gara di 195mila euro per effettuare lavori di ordinaria manutenzione e il ripristino della regolarità del piano viabile nei primi 13 chilometri della Ss 284, l’Anas comunica che «i lavori sono stati aggiudicati in via definitiva ma non efficace. Attualmente – si legge nella nota – sono in corso le verifiche dei requisiti di legge, necessari per dichiarare l’aggiudicazione efficace per la formalizzazione dell’atto contrattuale». Finite le verifiche, quindi, se non si dovessero verificare intoppi, i lavori dovrebbero essere consegnati e se è vero che il nuovo asfalto sulle strade non va posto quando fa freddo, tutto lascia ipotizzare che prima dell’inverno questa importante via di comunicazione verrà riasfaltata. Il tratto di strada statale è importantissimo nella rete viaria. In pratica, si tratta del tratto iniziale della statale che permette di collegare il versante nord dell’Etna con quello ovest del Vulcano e centri importanti come Randazzo con Adrano, Paternò e tutta l’area metropolitana di Catania. Per questo ogni giorno l’arteria è percorsa da migliaia di automobilisti che sperano di poter viaggiare sempre su strade migliori e magari più moderne. Chi oggi percorre la statale, infatti, si accorge non solo che il tracciato è pieno di curve e che le condizioni di sicurezza sono appena sufficienti (a causa delle numerose intersezioni con le strade rurali), ma che l’asfalto è visibilmente sgretolato. Da qui i numerosi incidenti che si verificano. Per questo motivo l’Anas, soprattutto nell’ultimo anno, è dovuta intervenire più volte per ricoprire buche larghe ed in alcuni casi anche profonde che si sommavano a quelle già riparate alla buona in passato con asfalto di colore diverso. Nonostante l’impegno alla fine la superfice stradale rimaneva ed è rimasta comunque sconnessa. Ora finalmente l’Anas ha posto rimedio e ha pubblicato il bando, oggi aggiudicato. Per i tanti pendolari che percorrono la strada anche due volte al giorno finalmente una bella notizia. Le buche, che si formano in continuazione, infatti, si trasformano in vere e proprie trappole che compromettono la sicurezza degli automobilisti, mettendo a dura prova anche la resistenza degli autoveicoli. Oltre a ciò, soprattutto quando piove, sempre più automobilisti sono pronti a sostenere che l’aderenza dell’asfalto e quasi del tutto compromessa. Ma non sono solo questi i problemi della Ss 284. In alcuni punti i guardrail da tempo sono deformati, in seguito a qualche brutto incidente.
Gaetano Guidotto
TANTE EMERGENZE
Anche se la segnaletica stradale ci avverte che fra Randazzo e Bronte vi sono 18 chilometri, il tratto di strada extraurbana della Ss 284 non è più lungo di 15. In questi 15 chilometri però le emergenze sono tante e spesso, sommate all’imprudenza, sono state causa di incidenti anche mortali. Sperando in un futuro progetto di radicale ammodernamento, per adesso gli automobilisti si accontentano del nuovo tappetino di asfalto. Sicuramente il viaggio sarà più confortevole, ma soprattutto il “grip” fra asfalto e pneumatici nelle curve sarà maggiore.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 04-07-2013