I Simple Minds hanno scritto pagine memorabili della storia del rock, firmato capolavori pop e album sperimentali. Quarant’anni di carriera e successi nelle top ten mondiali ne fanno oggi una delle band più importanti. Scozzesi di origine e nati verso la fine degli anni ‘70, prendono il nome da un verso di “The Jean Genie” di David Bowie. Sono considerati una delle band inglesi più rilevanti di sempre e vantano una carriera quarantennale, con vendite che superano i sessanta milioni di dischi e cinque album al numero uno in UK: “Sparkle In The Rain” (1984), “Once Upon A Time” (1985),” “Street Fighting Years” (1989), “Live In The City Of Light” (1987) e “Glittering Prize 81/92” (1992). L’atteso concerto è tra i grandi eventi della Regione Siciliana (Assessorato Turismo Sport e Spettacolo) e rientra nella programmazione promossa dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia, co-organizzato insieme a Puntoeacapo.
“Alla fine degli anni ’80 nelle discoteche storiche siciliane e in particolare di Catania si ballava la musica rock degli U2, dei Talk Talk, degli Smiths, dei primissimi Cure, dei Crash e di tanti altri che avrebbero lasciato il segno nella musica internazionale. Ma soprattutto i Simple Minds hanno influenzato l’ascolto e i gusti di quelle generazioni e delle future. La nostra città da sempre è stata attenta e incuriosita dal rock internazionale, ne è stata una testimonianza, diventando una seconda città per i Simple Minds: da Glasgow in Sicilia si sentono a casa, soprattutto da quando il leader Jim Kerr ha scelto Taormina come seconda casa, dove a detta sua ha ritrovato le energie la voglia di ricominciare. E parla un ottimo italiano”,commenta Nuccio La Ferlita.
Un evento voluto e promosso dalle Istituzioni regionali più importanti: grazie all’Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina, al segretario generale di Fondazione Taormina Arte Sicilia Ninni Panzera, al sindaco di Taormina Mario Bolognari. Il live dei Simple Minds è un’anticipazione del prestigioso programma della quarta edizione di TAOmusica (a cura di Puntoeacapo con la direzione artistica di Nuccio La Ferlita).