Disavventura con lieto fine per un turista francese in vacanza sulla costa tirrenica del comune di Valdina (Me). Il turista, pensionato, 63enne, originario della Lorena e in particolare della Mosella, ha una casa che utilizza solo nel periodo estivo a Valdina. Nella mattina di ieri si è recato al Comando stazione Carabinieri di Fondachello Valdina per denunciare il presunto smarrimento del suo borsello. L’uomo in preda alla disperazione, con qualche difficoltà linguistica, visto il poco italiano parlato, ha spiegato ai Carabinieri cosa era successo. Anche grazie all’impiego di un interprete francese trovato di corsa dai Carabinieri, l’uomo spiegava di aver perso un borsello contenente tutti i suoi documenti personali e la considerevole somma in denaro di € 23.450,00 in banconote di vario taglio. L’uomo, che usa portare con se tutti i suoi averi quando va in vacanza, avrebbe dovuto pagare, con quei soldi, diversi lavori di manutenzione e ristrutturazione della sua casa estiva. Appresa tale notizia i Carabinieri di Fondachello Valdina agli ordini del Maresciallo Aiutante Carmelo Carbone hanno cominciato a setacciare tutto il territorio alla ricerca del borsello smarrito. Purtroppo l’uomo quella mattina aveva fatto un giro molto ampio a piedi e la zona da battere era vasta e di difficile controllo. Proprio mentre i Carabinieri cercavano su tutto il territorio, in stazione si presenta una donna 35 enne, operaia del luogo che riferiva di aver rinvenuto, proprio a pochi passi dalla propria abitazione un borsello pieno di soldi. La donna che conosce da sempre i Carabinieri della Stazione di Fondachello Valdina, e nei quali evidentemente ripone piena fiducia, raccontava di essere stata incuriosita da questo oggetto sul ciglio della strada e di aver pensato subito di rivolgersi alla stazione. Nella sorpresa degli stessi operanti, la donna diceva di essersi convinta ancora di più a recarsi dai Carabinieri dopo essersi accorta che all’interno del borsello c’erano più di 23 mila euro, dimostrando così ammirevole senso civico e cristallina onestà. I Carabinieri, che poche ore prima avevano raccolto la denuncia di smarrimento del turista francese, riuscivano in pochi minuti a contattarlo telefonicamente. I Carabinieri, appena il turista giungeva in stazione, gli raccontavano quanto accaduto e gli riconsegnavano, con atto formale, l’intero importo smarrito nonché tutti i documenti. Il turista, incredulo ed emozionato, aveva anche modo di conoscere e ringraziare la sua “benefattrice” per questo ammirevole gesto. La donna ha accolto con gioia tali ringraziamenti, quasi sorpresa, per un gesto che lei riteneva quasi scontato e dovuto da parte di qualsiasi cittadino onesto. Giunti al lieto fine di una vicenda, che inizialmente era apparsa tragica, il malcapitato pensionato francese ringraziava commosso i Carabinieri e la 35enne operaia, promettendo di raccontare, per il resto della sua vita, anche in Francia, questa bella storia, non dimenticando mai il nobile gesto di una cittadina onesta e la sua assoluta fiducia nei Carabinieri e nelle istituzioni.