Era stata annunciata come una edizione da record, in realtà ha battuto tutti i primati. Ieri mattina, lo stadio «Angelo Massimino» di Catania ha accolto la decima edizione di «Un goal per la solidarietà», organizzata da Italia Eventi e da Luca Napoli Management. Il quadrangolare di beneficenza ha superato tutte le aspettative. Un pubblico caloroso ha accolto fin dalle prime ore del mattino le quattro squadre protagoniste del Trofeo «BetPro. it». A scendere in campo la «Nazionale Artisti Tv», composta dai tantissimi volti nazionali tra cui Capitan Ventosa da «Striscia la Notizia», Raimondo Todaro da «Ballando con le Stelle», Dj Ringo, Aldo Palmeri da «Uomini e Donne», Fabrizio Bracconeri da «Forum». Le «All Stars Siciliane» composte da tantissimi volti conosciuti e apprezzati dal grande pubblico tra cui Salvo La Rosa, David Simone Vinci, Enrico Guarneri, Ruggero Sardo, Cristiano Di Stefano. Il «Dream Team» composto da una formazione di partner e sponsor e la «Nazionale Giornalisti». Proprio ai giornalisti è andata la vittoria di questa edizione. Una vittoria a livello calcistico, ma la vera vittoria è stata la città di Catania. Una magia per chi c’era ed ha voluto dimenticare per una intera giornata le cose negative e vivere insieme a oltre 15mila presenti un sano momento di sport, spettacolo e beneficenza. Il ricavato della partita (che sarà ufficializzato nei prossimi giorni), diventerà buoni spesa per le famiglie catanesi che hanno un reddito economico pari a zero e che soffrono la fame. Una giornata di beneficenza in cui i catanesi hanno aiutato altri catanesi. La decima edizione ha avuto due testimonial d’eccezione. Ospite d’eccezione è stato Lorenzo Fragola, madrina Juliana Moreira. «Grazie Catania – dice Moreira – appena sono entrata in campo sono stata accolta da un boato di pubblico. Ogni volta che vengo a Catania è una bella emozione, i catanesi sono persone meravigliose e oggi ancora una volta lo hanno dimostrato. Tutti insieme per beneficenza». «E’ la mia decima edizione – dice Dj Ringo – un appuntamento a cui non posso mancare. L’Italia intera deve prendere esempio da Catania e dai catanesi. Questo è un evento che deve essere d’esempio per tutti. Solo a Catania esiste una manifestazione del genere». «Catania ha risposto benissimo a questo evento – dice Enrico Guarneri – c’è un pubblico ricco di teneegers che è venuto a vedere i loro beniamini ma che è qui per aiutare il prossimo. Un connubio perfetto». «Questa è la vera Catania – dice David Simone Vinci, autore anche di due goal spettacolari – questo è il messaggio che deve arrivare in tutta Italia. Nei giorni scorsi, tra l’altro, durante il derby i catanesi e gli amici di Trapani hanno dimostrato cosa vuol dire essere siciliani. Oggi ancora una volta vince la città di Catania e la sua voglia di aiutare sempre il prossimo». «Ormai ho le chiavi dello stadio – dice Gaetano Pappalardo – da dieci anni faccio parte di questa manifestazione perché non posso mancare. Qui vince lo sport, la solidarietà, il divertimento e la gioia». «Semplicemente grazie – dice Luca Napoli – grazie a tutti coloro che c’erano e che hanno voluto far parte di un evento di solidarietà per la nostra amata Catania. Ancora una volta oggi è stato l’esempio di quanto siano generosi i catanesi. Tutti insieme con un unico obiettivo, fare del bene». Prima del calcio d’inizio Luca Napoli ha voluto ricordare con un minuto di silenzio, la scomparsa di Gianni D’Agata. Volto noto nel mondo del giornalismo e amico di tutti.
SIMONE RUSSO